In seguito ad una serie di confronti con alcune realtà formative che da anni operano nel mondo della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, abbiamo avuto modo di riscontrare che ancora oggi esiste molta confusione su gli Organismi Nazionali abilitati ad erogare la Formazione. Si rammenta che i suddetti Organismi, vengono individuati all’articolo 2, comma 1, lettera ee) del Decreto Legislativo n. 81 del 2008 le cui funzioni sono disciplinate dall’articoli 51 del medesimo Decreto.
L’Articolo n. 2 definisce, gli Organismi Paritetici come organismi costituiti ad iniziativa di una o più associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro, comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Infatti in seguito all’ultimo accordo Stato-Regioni del 7 luglio 2016 viene soppressa la dicitura relativa agli Enti Bilaterali, mentre è rimasta in vigore quella relativa agli Organismi Paritetici rafforzandone la loro operatività. Lo stesso accordo evidenzia la rappresentatività quale requisito principale che tale organismo deve soddisfare. Tale rappresentatività, in termini comparativi viene individuata attraverso una valutazione complessiva dei seguenti criteri:
- Consistenza numerica degli associati;
- Ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;
- Partecipazione alla Formazione e stipulazione dei contratti nazionali collettivi di lavoro;
- Partecipazione alla trattazione delle controversie di lavoro.
L’OPN ITALIA LAVORO, è un ente di Formazione che opera a livello nazionale “ope legis” ai sensi del Decreto Legislativo n. 81/08 ed è comparativamente più rappresentativo in quanto costituito da associazioni sindacali, inoltre, lo stesso è accreditato nelle regioni ove previsto ed opera in tutti i settori ATECO. L’Organismo in questione è un soggetto giudico attuatore della Formazione, e provvede alla realizzazione del progetto formativo (progetto didattico, modulistica, test ecc) e ha tra gli scopi statutari la Formazione continua dei lavoratori, che si esplica attraverso le attività di progettazione, realizzazione e attestazione delle attività formative in favore dei lavoratori occupati nelle imprese aderenti, l’aggiornamento professionali dei loro rappresentanti e la continuità del supporto alle stesse imprese, e a quelle del comparto produttivo anche non aderenti purché inquadrati nel sistema organizzativo confederale comune.
Alla luce di quanto affermato, è necessario precisare che le imprese al fine di garantire una adeguata Formazione, devono sottoscrivere delle convenzioni con gli Organismi Paritetici comparativamente rappresentativi.
L’OPN ITALIA LAVORO, nello specifico nella figura del suo Presidente Dr. Antonio Eramo, spera di avere illustrato e di conseguenza eliminato alcune delle incertezze relative alla figura dell’Organismo paritetico.
A tal proposito l’OPN ITALIA LAVORO, come Organismo Paritetico Nazionale, ha avviato un programma di sensibilizzazione e di cultura della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro e da settembre organizzerà in ogni singola regione (anche a livello provinciale) dei veri e propri convegni, dove saranno invitati a partecipare delle autorità e cultori della Sicurezza. L’oggetto sarà la Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, in modo da essere presenti in maniera più radicale sul territorio e accompagnare le aziende nel loro percorso di crescita e Formazione.
Per maggiori informazioni o chiarimenti è possibile contattare il numero telefonico 0963/591220 o inviare una email all’indirizzo assistenzanormativa@opnitalialavoro.it
OPN ITALIA LAVORO augura a tutti voi un buon lavoro.
A CURA DEL DIRETTORE DELL’OPN ITALIA LAVORO DR. ANTONIO ERAMO