Un mercoledì nero quello appena passato per quanto riguarda le morti sul lavoro. In sole 24 ore sono state 5 le vittime. Un bilancio che conferma l’allarme sulle morti tra i lavoratori.
Il primo incidente è accaduto sull’autostrada A14 Bologna-Taranto, dove un addetto di una ditta di manutenzione esterna, all’altezza del km 528, ha perso la vita dopo essere stato investito da un mezzo pesante.
Sempre in Puglia la seconda morte. Un operaio di 41 anni è morto in provincia di Brindisi, mentre lavorava nei pressi di una impalcatura di un balcone in corso di ristrutturazione.
A poche ore di distanza questa volta a Roma un uomo di 47 anni è morto precipitando da un’impalcatura all’11esimo piano di una palazzina.
La quarta vittima si è registrata a Lana in provincia di Bolzano, dove un agricoltore di 59 anni è rimasto schiacciato dal trattore mentre era al lavoro nel terreno di sua proprietà a Rifiano.
Ultima vittima a Cologna Veneta (Verona), dove un uomo è deceduto dopo essere rimasto schiacciato sotto ad un camion, in circostanze ancora da chiarire.
Come già riportato, il premier Mario Draghi ha dichiarato che stanno osservando delle strade sui quali intervenire e soprattutto che ci saranno delle pene più severe per chi non rispetterà le norme.