E’ arrivata la firma del premier Giuseppe Conte sul nuovo DPCM contenente le misure anti-covid valide dal 16 gennaio al 5 marzo. Quasi tutta Italia finisce in zona arancione e permane il divieto di spostarsi tra Regioni fino al 15 febbraio.

Ancora brutte notizie per gli impianti da sci che dovranno rimanere chiusi almeno fino al 15 febbraio, mentre palestre, piscine e cinema fino al 5 marzo. Cibo e bevande potranno essere acquistati nei bar fino alle 18.

Con il nuovo DPCM arrivano le cosiddette “zone bianche”, cioè le regioni con un livello di rischio basso “dove” si manifesti una incidenza settimanale dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti” all’interno delle quali “cessano di applicarsi le misure di cui al presente articolo relative alla sospensione o al divieto di esercizio delle attività ivi disciplinate.

Una delle novità importanti di questo DPCM è il cambiamento per quanto riguarda l’asporto, che per i bar è consentito solo fino alle 18, mentre ristoranti e pizzerie fino alle 22.

Da domenica in Sicilia, Lombardia e Prov. Autonoma di Bolzano sarà in vigore la zona rossa.

Mentre nove regioni: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta, passano in area arancione. Tra le nove regioni c’è anche il Lazio che è sempre stata in zona gialla. Restano in area arancione Calabria, Emilia-Romagna e Veneto.

In zona gialla sei regioni virtuose: la Campania insieme ad altre 4 regioni e una provincia autonoma restano in fascia gialla. Sono: Sardegna, Basilicata, Toscana, provincia autonoma di Trento, Molise.

FONTE: ANSA.IT

Chiama ora