Arrivano anche buone notizie, con la speranze che possono arrivarne anche altre. Nel 2021, il Prodotto interno lordo crescerà di oltre il 4% su base annua. Diversi sono i fattori che contribuiranno al rilancio dell’economia italiana, dopo oltre un anno e mezzo di emergenza sanitaria. Nella seconda parte dell’anno, ci sarà una «ripresa robusta» dell’economia, al «successo della campagna vaccinale, che ha registrato una notevole accelerazione nelle ultime settimane, al mantenimento delle politiche espansive ed all’avvio del Piano nazionale di ripresa e resilienza».
Quanto al lavoro, l’evoluzione dell’occupazione «sarà in linea con quella del Pil, con una accelerazione nel 2021 (+4,5%) e un aumento nel 2021 (+4,1%). L’andamento del tasso di disoccupazione rifletterà invece la progressiva normalizzazione del mercato del lavoro con un aumento nell’anno corrente (9,8%) e un lieve calo nel 2022 (9,6%)».
Infine sembra che nel 2022, il PIL aumenterà ancora, fino al 4,4%.